Per uscire dal dolore e recuperare mobilità
Il Metodo Feldenkrais non è una terapia e non si sostituisce ad essa, ma la supporta e la rafforza attraverso stimoli sensoriali e motori che migliorano la conoscenza di sé, del proprio corpo, delle proprie sensazioni e percezioni, in un viaggio di “anatomia esperienziale” che rendono la persona più padrona di sé. Il Metodo permette di trovare una “postura potente” e ben organizzata non attraverso tecniche o correzioni, ma attraverso un percorso di esplorazione che stimola un’autoregolazione spontanea dell’intero sistema (corpo, cervello, sistema nervoso).
Con il risultato che il peso si scarica meglio e in modo più equilibrato, la testa e il collo sono più centrati e liberi, la muscolatura del centro (il core) si rafforza e si armonizza, le articolazioni (spalle, anche, ginocchia, caviglie e non solo!) recuperano movimento e libertà, la schiena aumenta la sua forza nella flessibilità…. e i dolori passano, perché i muscoli cooperano in modo efficace, senza tensioni, gli organi interni ritrovano spazio, il respiro si libera, i tessuti si elasticizzano, le articolazioni ritrovano la loro funzione e i delicati movimenti di scivolamento e pressione tra le ossa.
E’ molto valido in caso di scoliosi, perché la tratta come un orientamento dell’intero corpo, tale da provocare l’atteggiamento scoliotico e quindi lavora sulla totalità e sull’unicità della persona, prendendo in considerazione orientamento dello sguardo, carico sui piedi, schemi di flessione torsione che coinvolgono il “cilindro” toracico assieme al bacino e al cranio.
Aiuta per problemi alle anche, alle ginocchia, ai piedi (ad esempio alluce valgo), alle spalle, alle zone più vulnerabili della schiena, come cervicale e lombare.
Non corregge, ma permette al corpo di riorganizzarsi attraverso movimenti sempre piacevoli, a volte inusuali, che stimolano il cervello ad accogliere nuovi schemi, più sani ed efficienti.
E’ molto utile in caso di fibromialgia, in quanto il tocco delicato nelle lezioni individuali (chiamate Integrazione Funzionale) lavora sul tessuto connettivo e sulle fasce, alleviando le tensioni croniche, sulla respirazione e sul sistema nervoso.